La diffusione delle automobili elettriche è sempre più ampia: le città e le persone si stanno impegnando per raggiungere degli standard sempre più green al fine di salvaguardare l’ecosistema del nostro pianeta. Attualmente si cerca di guardare avanti, innovandosi e rinnovandosi per un futuro migliore desideroso di essere più ecologico possibile. Le auto elettriche sono un ottimo metodo per contrastare i problemi di inquinamento ed emissioni che i piani europei puntano a ridurre entro il 2030, per poi abbatterli con l’arrivo del 2050. Il mondo delle auto elettriche è in continua crescita e presto sarà la nostra prossima scelta di trasporto quotidiano. Scopriamo insieme qualche caratteristica e particolarità di questo mezzo tanto chiacchierato e discusso.
Caratteristiche delle auto elettriche
A differenza di quanto si possa pensare, i primi prototipi di auto elettriche nacquero nella prima metà del 1800, ma fino agli novanta del nostro secolo hanno prevalso le auto tradizionali per via della propria autonomia e prestazioni.
Le auto elettriche non sfruttano l’utilizzo di carburanti per funzionare, ma si affidano solo e soltanto all’elettricità, a differenza delle auto tradizionali e delle auto ibride. L’elettricità viene fornita da un insieme di batterie al litio ricaricabili situate nel veicolo stesso e, dal momento che dopo diversi kilometri di utilizzo tendono a scaricarsi, è possibile ricaricarle grazie ad appositi dispositivi. Esistono colonnine per la ricarica delle automobili distribuite nel territorio pubblico, in alcuni parcheggi e garage, ma possono essere installate anche nelle proprie abitazioni.
Una della particolarità dei veicoli elettrici è che, a differenza delle auto con motori a combustione interna, hanno una maggiore efficienza energetica. Se vi state chiedendo quanta autonomia hanno queste nuove auto, eccovi serviti: non vi è una media vera e propria poichè le case produttrici pensano e creano modelli sempre nuovi e migliori. In linea generale si va dai 200 ai 400 km di autonomia, e addirittura fino ai 600 km per alcuni marchi.
La diffusione delle auto elettriche è attualmente legata alle politiche di ogni paese, alle colonnine disponibili e agli incentivi offerti durante l’acquisto di queste auto. Esistono paesi, come la Norvegia, i Paesi Bassi, la Svezia o la Danimarca in cui i temi ecologici e ambientali sono più vivi che mai e la popolazione conosce bene i pro e i contro di queste auto. Per questa ragione, in questi paesi, il mercato di queste autobili è nettamente più avanzato di quello di altri stati.
Le tecnologie utilizzate
Le tecnologie utilizzate per le auto elettriche sono sempre più all’avanguardia. Le batterie attualmente utilizzano sono basate sull’utilizzo del litio come materia prima, mentre quelle si stanno studiando ulteriori nuove batterie per ottenere prestazioni migliori le quali saranno costruite al litio-titanio e si parla anche di celle al grafene e ioni di alluminio. La ricarica deve essere effettuata periodicamente e le città si stanno organizzando sempre di più al fine di far trovare ai propri cittadini colonnine pronte all’uso e piani domestici adatti alla ricarica delle automobili.
Pro e contro delle auto elettriche
Solitamente ci si chiede se acquistando un’auto elettrica si potrà risparmiare qualcosa a fine mese. In molti comuni è permesso parcheggiare sulle strisce blu ed è consentito l’accesso gratuito alle ZTL: questo comporta una maggiore comodità e praticità durante gli spostamenti.
Per quanto riguarda la ricarica domestica esiste il wallbox, un dispositivo che è possibile installare nella propria abitazione e che solitamente è compreso con l’auto nel momento dell’acquisto. Per utilizzare il wallbox sarà necessario aumentare la portata standard domestica ma le maggiori compagnie offrono già piani davvero interessanti.
A livello di manutenzione del motore vi è un enorme risparmio, questo perché si usura meno facilmente rispetto a quello delle auto tradizionali. Inoltre non c’è bisogno di controllare le altre componenti indispensabili delle auto classiche come il radiatore o la frizione o il motore di avviamento. La spesa più consistente potrebbe riguardare la manutenzione della batteria in sé, ma anche su questo punto si sta lavorando per rendere le macchine sempre meno bisognose dell’intervento umano. Un ottimo metodo per salvaguardare le batterie è la frenata rigenerativa, ovvero la ricarica della batteria nel momento in cui si effettuano maggiori frenate.
Per quanto riguarda il pieno si parla di diversi piani di ricarica presso le apposite colonnine o presso la propria abitazione. In entrambi i casi il costo varia a seconda del piano e della compagnia scelta per il servizio offerto. Il tempo di ricarica si aggira attorno alle due ore, che potrebbero aumentare per una ricarica completa o presso la propria abitazione.

Le auto elettriche vengono incentivate per i benefici ambientali derivanti dal loro utilizzo. I veicoli elettrici non producono nessuna emissione inquinante, ma purtroppo la controparte inquinante risiede nella produzione di energia per la ricarica delle batterie stesse. Nel caso in cui venga utilizzata elettricità derivante da fonti pulite allora le emissioni risultano realmente pari a zero. I benefici risiedono, però, in una sostanziale riduzione dei costi sociali causati dall’impatto delle emissioni che si riversano sull’ambiente e sulle salute umana e una riduzione delle emissioni di gas serra; inoltre anche i consumi petroliferi sono ridotti al minimo. Per quanto riguarda l’ambiente circostante è sostanziale anche la riduzione del rumore emesso: le auto elettriche sono molto silenziose e l’inquinamento acustico delle città, se tutti dovessimo possedere un’auto elettrica, sarebbe ridotto di una percentuale davvero elevata.
Gli aspetti più problematici e che attualmente frenano molte persone ad acquistare le auto elettriche riguardano l’autonomia dell’auto. Per la maggior parte dei modelli in commercio la media è di 300 km percorribili, senza tenere conto dei dispositivi extra che potrebbero essere utilizzati e che inciderebbero sull’autonomia dell’auto stessa, come per esempio l’accensione dell’aria condizionata. Dopo circa 10 anni, inoltre, potrebbe ridursi la capacità degli accumulatori e questo comporterebbe che la batteria dovrà necessariamente essere sostituita. È importante conoscere questi dettagli in caso in cui si stesse decidendo di effettuare un acquisto a lungo termine.
Quando acquistare un’auto elettrica
Un’auto elettrica è consigliata, in primis, a chi ha possibilità di ricaricarla in un luogo vicino alla propria abitazione e/o al proprio luogo di lavoro. È ulteriormente consigliata a chi non percorre più di 300 km al giorno e a chi invece è disposto a fare diverse pause in caso viaggiasse molto.
Questo tipo di soluzione è sconsigliata in caso in cui percorreste molti kilometri al giorno senza potervi permettere alcuna sosta, poichè la macchina stessa non riuscirebbe a soddisfare le vostre richieste. Contrariamente da quanto si possa pensare, anche se non si dovesse disporre di una colonnina nelle immediate vicinanze della vostra abitazione, è ugualmente possibile installare la wallbox che consentirà la ricarica della vostra auto.
Considerazioni Finali
In conclusione, le auto elettriche sono ancora un mondo da scoprire e in Italia c’è ancora tanto lavoro da fare. Sono un’ottima soluzione in vista di un pianeta che ha sempre più bisogno di noi e che necessita di tante piccole cure indispensabili per la sua salute. È importante informarsi, conoscere e non essere scettici, poichè le auto elettriche saranno coloro che ci accompagneranno durante i vostri futuri viaggi.